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| Michèle Causse |
Michèle Causse, attivista dei diritti degli omosessuali (lesbica essa stessa) e dei diritti civili, autrice e traduttrice, ha deciso di ricorrere al suicidio assistito il 29 luglio 2010, il giorno del suo settantaquattresimo compleanno.
E ha consentito di farsi filmare in questo ultimo giorno.
Quello che si vede è una donna che affronta l'ultimo passo con una dignità e una brillantezza (a volte con un filo di umorismo) che non hanno niente della disperazione e della solitudine che spesso vengono indicate come le vere cause dell'eutanasia e del suicidio assistito.
Michèlle era - ed è - per quello che ha fatto per tutta la vita e nella morte, una donna straordinaria.
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