giovedì 7 luglio 2016

UCCISO GIOVANE NIGERIANO A FERMO. DIFENDEVA LA COMPAGNA, CHIAMATA "SCIMMIA" DA UN RAZZISTA

Fermo, difende la compagna da insulti razzisti. Nigeriano picchiato a morte da ultrà locale
Emmanuel Chidi Namdi con la compagna

Aveva scampato la violenza di Boko Haram in Nigeria, aveva attraversato il Sahara, la compagna aveva abortito in Libia a causa di un pestaggio, avevano attraversato il Mediterraneo su un barcone ed erano stati accolti dalla comunità di don Vinicio Albanesi a Fermo.

Ma a Fermo ha terminato la sua corsa verso una tranquillità mai raggiunta, durante una rissa scatenata dalle parole di un razzista già noto alla polizia, che aveva insultato la compagna chiamandola "scimmia africana".

Ora la Magistratura farà il suo corso, ma non c'è dubbio che il clima xenofobo sta avvelenando il nostro Paese e l'Europa intera.

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Fonte: repubblica.it

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