Il 30 aprile 1977 sfilano per la prima volta le Madri di Plaza de Mayo, a Buenos Aires, per rivendicare il diritto di conoscere la sorte dei loro figli, i desaparecidos sotto la dittatura militare argentina che insanguinò il paese sudamericano del 1976 al 1983, facendo strame dei diritti umani.
Le ricordiamo oggi, nell'anniversario della manifestazione, anche per ricordare come le battaglie per i diritti umani siano spesso partite dal basso.
Il loro simbolo era in origine un pannolino di stoffa, quello che avevano usato per accudire i loro neonati. In seguito fu sostituito fa un fazzoletto bianco, annodato sul capo.
Da quel 30 aprile di 39 anni fa, ogni giovedì pomeriggio, queste donne sfilano in un girotondo, attorno alla piramide di Plaza de Mayo.